Non si può più cantare
vicino a quel muro
e l'odore del fumo
si sente ancora.
Nell'aria si ode un grido,
ma forse è l'ululo del vento
o è un lamento
che sale dalla terra
ancora macchiata di sangue.
Un brivido
percorre le membra del viandante
e un ricordo
di quel tempo passato
gli ritorna alla mente.
Era il tramonto,
quel giorno,
un tramonto rosso
come il sangue
che sgorgava da quelle ferite-
Guarda il muro,
quel muro,
e una lacrima
brilla tra le sue ciglia:
rivolge ancora uno sguardo,
l'ultimo,
poi, con le spalle curve,
appoggiandosi al suo bastone,
se ne va
con passo incerto e vacillante.
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